IL CORPO RADICE

IL CORPO RADICE DELLA CONSAPEVOLEZZA DI SE’

 

Gruppo di crescita personale attraverso un’esperienza globale di sé comprendente  corpo, mente, emozioni e consapevolezza

 condotto da Daniela Pancioni, Danza Movimento Terapeuta, esperta in Arti Espressive e psicologa

“ La prima cosa che dobbiamo fare è lavorare dentro il nostro corpo individuale, senza cercare scappatoie, perché è proprio questo corpo il luogo in cui la coscienza si connette con la materia”

(La Madre)

 

Entriamo gradualmente in uno spazio protetto e libero dai condizionamenti e  dai giudizi, e procediamo a contattare e a risvegliare le nostre energie vitali profonde a partire dal nostro corpo. Ad occhi chiusi iniziamo la pratica del Movimento Autentico attraverso l’ascolto del nostro mondo interiore a cominciare dalle nostre sensazioni fisiche.  La focalizzazione è sulla percezione del nostro corpo, sull’esperienza vivente. Alla presenza della conduttrice-testimone avvertiamo  noi nostri impulsi corporei e iniziamo l’esperienza del muoverci a partire da dentro, dal nostro essere più autentico .Ci” facciamo muovere” dal nostro Sé sviluppando la presenza del nostro testimone interno che ci vede e ci accoglie amorevolmente proprio come siamo. Pratichiamo così la consapevolezza della nostra essenza portando la luce della nostra coscienza al nostro mondo interno, a ciò che è buio e inconscio. Grazie ad una presenza più totale al nostro corpo cominciamo a discernere le nostre sensazioni fisiche dalle emozioni, e le immagini e dai pensieri. Pratichiamo una verbalizzazione “incarnata”della nostra esperienza cominciando a rintracciare la sequenza dei nostri movimenti nello spazio. Attraverso uno sguardo amorevole che emana il nostro intero essere siamo testimoni all’esperienza dell’altro così come ella/egli è, vediamo più chiaramente il suo corpo/movimento e sviluppiamo la coscienza delle nostre proiezioni  rimanendo in contatto con il nostro corpo e mondo interno . Siamo infine testimoni al “corpo collettivo”, quel campo condiviso che si estende al di là della nostra individualità e che ci offre la possibilità di entrare in risonanza con il “Tutto”.

 

“Ogni realtà individuale, oltre ad essere se stessa, riflette in sé qualcosa di universale e contemporaneamente è se stessa proprio in ragione delle altre individualità”

(D.T. Suzuki)